La mediazione familiare è un intervento professionale rivolto soprattutto alle coppie di genitori con l’obiettivo di riorganizzare le relazioni familiari in vista di separazione o divorzio. il mediatore familiare aiuta la coppia a trovare accordi genitoriali creando un Piano Educativo facendo da facilitatore nel dialogo e nelle decisioni, per evitare conflittualità favorendo la comunicazione. 

Obiettivi della mediazione familiare sono: 

poter raggiungere la bigenitorilialtà ovvero la comune responsabilità genitoriale e

accompagnare i figli in questo passaggio. 

Il mediatore familiare deve essere una figura neutrale in grado di garantire ascolto e oggettività. 

La coppia deve essere accompagnata dal mediatore a definire gli accordi che sono in sintonia con tutti i membri della famiglia coinvolti. 

Due parole separazione/divorzio. Parole che potrebbero portare  con sé dolore, sofferenza, rabbia, senso di colpa, rancore, tristezza generando spesso parole non dette che, con il passare degli anni, potrebbero scavare talmente a fondo da faticare molto per risalire in superficie, sani e salvi. Importante in questo momento di passaggio fermarsi, respirare e se necessario richiedere un supporto psicopedagogico in affiancamento ad un percorso di mediazione familiare, soprattutto se ci sono dei figli che stanno vivendo, insieme a voi, questo momento.

Moltissimi anni fa la frase tipica era: “ stiamo insieme per i figli!”

Una delle frasi più dolorose da ascoltare. Per i figli è importante essere felici, sereni e coerenti. Mentire sull’amore è una delle cose più assurde che un adulto possa fare. 

Essere autentici nei sentimenti è la prova di amore più grande, anche se richiede sofferenza e talvolta sensi di colpa. 

Serenità ed equilibrio è ciò che i figli richiedono ai propri genitori. La perfezione non esiste e se ci sono momenti in cui la rabbia, la tristezza, malinconia, nostalgia vi colpiscono il cuore non vergognatevi di essere persone che provano sentimenti e parlatene con i vostri figli: “Sai, anche mamma-papà piangono e si arrabbiano ogni tanto … tutti noi abbiamo delle emozioni”. Verbalizzare ciò che accade è un esempio concreto per far comprendere che proprio grazie alle emozioni si cresce e  si diventa persone migliori. 

Siate sempre sinceri ed evitate le bugie, anche quelle considerate a fin di bene, perché la relazione genitori-figli si basa sulla fiducia. 

Grazie alla Mediazione familiare e al supporto pedagogico è possibile essere affiancati nella definizione della nuova routine per far vivere ai propri figli il momento di passaggio con consapevolezza: Come comunicare la separazione? Quando? Con che modalità? Chi comunica la separazione? 

Vivere la trasformazione della famiglia è un passaggio complesso e doloroso ma si può vivere questo momento di passaggio attraverso una guida che vi possa accompagnare per cercare di trovare una nuova modalità comunicativa genitoriale. È l’inizio di un nuovo viaggio fatto di salite e discese. La meta però è sempre presente. Non dimenticatevelo mai!