– Situazioni complesse nel momento della separazione potrebbero presentarsi non tanto a causa della separazione in sé ma nell’intensità della conflittualità presente nella coppia. Sarebbe necessario quindi cercare di sospendere la conflittualità per poter comunicare ai propri figli questo momento di passaggio e di cambiamento cercando di tutelarli il più possibile da ciò che riguarda l’essere coppia mantenendo il focus sulla genitorialità basata sulla bigenitorialità.
La genitorialità è un legame che sopravvive anche a seguito di separazione o divorzio.
– La comunicazione della separazione deve avvenire con la presenza di entrambi i genitori per evitare conflitto di lealtà da parte dei figli ed evitare che la responsabilità di questa comunicazi9ne sia solo ed esclusivamente di uno dei due genitori. Necessario concordare prima la modalità e chi comunicherà per primo la decisione. Se uno dei genitori è in difficoltà emotiva e non riesce a parlare è necessario il supporto dell’altra figura genitoriale. In questo momento è fondamentale la presenza di entrambi.
– necessità di incontrarsi in un luogo familiare. Consigliato a casa. Sedetevi di fianco e mostratevi affettuosi. Comunicate la notizia a tutti i figli, per evitare discriminazioni e gelosie. Solo successivamente potete incontrarli singolarmente per accogliere le loro emozioni e perplessità. Emozioni di rabbia potrebbero essere presenti ma accoglietele e riferite che è normale provare questa emozioni e che capita di provarla anche a voi. Dite che farete di tutto per andare d’accordo come genitori e il vostro amore per loro non cambierà mai ma che non andate più d’accordo per cui ci saranno alcuni cambiamenti che affronterete insieme, come famiglia. Rimarrete però sempre i loro genitori.
-le reazioni alla comunicazione della separazione possono essere diverse. Ci sono alcuni bambini che non manifestano alcun tipo di emozione per evitare di far soffrire i genitori e altri che invece esplodono con crisi di rabbia profonda. Importante evitare di rendere dolce la situazione per compiacere ai figli. Mantenete la decisione senza creare false speranze o aspettative.
– raccontare la verità è ciò che rende la relazione genitoriale autentica, basata sulla fiducia. Importante rendere partecipi i propri figli non coinvolgendoli però nella conflittualità presente. Necessario comunicare i cambiamenti solo ed esclusivamente se la decisione presa è stata condivisa da entrambi i genitori e se si ritiene sia quella definitiva.
– Necessario che i vs figli non si sentano responsabili della vostra separazione. Rassicurateli sul fatto che l’amore tra genitori può modificarsi nel tempo ma l’affetto e la cura dei propri figli non cambierà mai.
– raccontate ai vostri figli come vi siete incontrati, quanto vi siete amati. Ricordate i bei momenti trascorsi insieme e se necessario fate un album fotografico con tutti i bei momenti trascorsi insieme ribadendo che non è colpa loro se avete deciso di separarvi.
– non è la separazione di per sé a provocare danni, bensì la costante conflittualità tra genitori.
– la separazione potrebbe essere un momento positivo se alla base c’era un’alta conflittualità. La routine, quindi, potrebbe essere vissuta con più serenità da parte di tutti i componenti della famiglia.
– Comprendere quello che sta accadendo aiuta i bambini a ritrovare la tranquillità e l’equilibrio di cui hanno bisogno per crescere in una relazione genitoriale sana.
Nota bene: queste indicazioni sono da “prendere con le pinze” come dico sempre. È necessario un supporto da parte di figure professionali in grado di indicarvi come gestire la situazione attraverso interventi mirati in base alla narrazione dei vostri vissuti e dei vostri figli. Separarsi attraverso accordi e piano genitoriali è possibile ma affidatevi a figure competenti.
